Il workshop “Data Driven City”, organizzato da Milano Smart City Alliance in collaborazione con il Comune di Milano per dare avvio a un percorso per la sperimentazione di nuovi modelli di collaborazione tra pubblico e privato nella condivisione dei dati prodotti all’interno della città, è stato l'occasione per presentare la ricerca Modelli di data governance in contesto urbano: Quattro casi di smart cities europee, realizzata da MSCA in collaborazione con il Centro Studi Assolombarda e Cefriel, che è possibile scaricare a questo link.
La ricerca presenta un'analisi di quattro casi di studio riguardanti l'utilizzo dei dati nei contesti urbani e si concentra sulle policy di data governance e sulle modalità di collaborazione tra pubblico e privato.
I quattro casi di studio riguardano Amsterdam, Barcellona, Helsinki e Londra, e analizzano le strategie e gli approcci messi in atto dalle amministrazioni locali per valorizzare i dati prodotti all'interno delle città e stimolare l'innovazione del territorio.
In particolare, la ricerca analizza le politiche di governo attraverso la definizione di dimensioni che rendono il confronto omogeneo: raccolta, archiviazione, interoperabilità, condivisione e valore.
Dalla ricerca emerge con chiarezza che la data governance sia una leva fondamentale per lo sviluppo e la pianificazione di città e iniziative smart e che, allo stesso tempo, non esiste un modello di gestione dei dati univoco e replicabile, ma le strutture adottate rispondono a obiettivi strategici precisi di indirizzo e sviluppo delle città.
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