ambiente
MM SpA, Gestore del Servizio Idrico della Città di Milano, in considerazione dello stato delle reti, ovvero delle criticità infrastrutturali e ambientali rilevabili nel contesto urbano, è quotidianamente impegnata nella realizzazione di una serie di investimenti sulle tubazioni acquedottistiche e sulle condotte fognarie cittadine volti in parte al mantenimento e alla conservazione degli attuali standard e livelli di servizio. Dopo una prima serie di interventi “trenchless” di varia tipologia che hanno consentito una diretta valutazione delle diverse tecnologie disponibili nella città di Milano si rileva oggi il sempre più sovente ricorso a tecnologie non invasive che perseguono la minimizzazione degli scavi (interventi tipo “no-dig”), consentendo la riabilitazione e il ripristino di importanti arterie acquedottistiche nonché il recupero statico e strutturale di condotti fognari esistenti
Stato di avviamento:
Progetti in continua realizzazione previsti nel Programma degli Interventi del Gestore ovvero nel Piano d'Ambito
Timing:
Indicazione dei tempi necessari per la realizzazione del progetto del progetto, data di partenza (se avviato) e tempi previsti (se in fase di analisi)
Obiettivi:
Nel segmento idropotabile si evidenzia quale obiettivo prioritario e di rilevanza strategica il miglioramento di efficienza della rete, finalizzato ad individuare interventi e azioni volte all’estensione della vita utile delle reti ovvero il contenimento, entro limiti fisiologici sostenibili sul piano tecnico, economico oltre che ambientale, delle perdite fisiche ed amministrative; esse rappresentano anche conseguenti perdite in termini economici ricordato che le riparazioni delle perdite di maggiore entità determinano costi indotti rilevanti, oltre a quelli di riparazione della tubazione, in quanto comportano danni alle sedi stradali e alle infrastrutture urbane esistenti. I volumi persi costituiscono uno spreco di risorsa idrica e quindi un danno all’ambiente ed agli altri potenziali utilizzatori; le perdite riducono l’affidabilità del servizio in termini di continuità dello stesso. Lato fognatura, nota l’età media delle reti di fognatura (stimata intorno ai 65 anni) pare evidente che la realtà dinamica di Milano e quindi del suo ambito necessiti di continui adeguamenti delle strutture ed infrastrutture: la definizione programmata degli interventi di adeguamento del sistema, progressivamente necessari, sembra essere l’unica risposta ad effetti e disagi che potrebbero riversarsi su tutta la collettività nel caso di intasamenti o lesioni dei collettori stessi e, nel caso peggiore, di dissesti e di crolli con possibili ingenti danni, anche viste le importanti sezioni presenti, a strutture varie.
Si evidenziano pertanto una serie di azioni di risanamento/rinnovamento dei collettori fognari, effettuati principalmente con tecnologia CIPP, : data l’alta densità di traffico presente nelle zone di intervento interessate, si è optato per l’utilizzo di una tecnologia NO DIG che permette di eseguire la gran parte delle lavorazioni all’interno della tubazione esistente, riducendo a pochi punti singolari le interferenze con l’ambiente esterno
Partner di progetto:
Gl interventi vengono realizzati da MM spa nell'ambito degli interventi di manutenzione straordinaria delle reti idriche
Impatti:
Le operazioni di rinnovo delle tubazioni e di recupero dei condotti esistenti condotte da MM in Milano, oltre a comportare generalmente costi diretti inferiori rispetto a quelli necessari per il rifacimento delle strutture ammalorate, risultano sicuramente più convenienti se si considerano i minori costi indotti (gravi limitazioni alla circolazione stradale, ridotti rischi di interferenze con altri sottoservizi, disagi per la popolazione residente, ecc.).
Gli interventi di “tipo no-dig” consentono infatti la riabilitazione e il rinnovo delle reti esistenti abbinando un basso impatto ambientale e un rilevante abbattimento dei costi indotti sociali; gli stessi garantiscono rapidità di esecuzione, scarsa movimentazione e produzione di materiali di risulta, minima interferenza delle attività di superficie, limitati e circoscritti interventi di demolizioni della pavimentazione stradale con consistente risparmio dei tempi di realizzazione
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